Una giornata particolare: Visita all’AAMOD e Mostra di Calvino
La classe 5°A Audiovisivo e Multimediale ha intrapreso un’emozionante avventura nel cuore cinematografico di Roma. Armata di zaini, sorrisi contagiosi e una sete inarrestabile di apprendimento, la classe ha varcato la soglia dell’AAMOD (Archivio Audiovisivo del Mondo Operaio e Democratico) per un’indimenticabile uscita didattica dedicata alla storia del cinema documentario.
Ubicato nel suggestivo quartiere Ostiense, nei pressi della Centrale Montemartini, l’AAMOD ha aperto le porte agli studenti, offrendo loro un’opportunità unica. Immersi nel processo di produzione di un documentario, gli studenti hanno approfondito la digitalizzazione e il restauro delle pellicole, apprezzando il valore della conservazione del patrimonio audiovisivo. Un tributo speciale è stato dedicato a Cesare Zavattini, il co-fondatore dell’Archivio, il cui impegno ha contribuito a preservare un ricco patrimonio audiovisivo legato alla storia dei lavoratori nel mondo operaio.
Ma la giornata ha riservato ulteriori sorprese. Dopo l’esplorazione del cinema sociale, la classe si è diretta verso la Biblioteca Nazionale, un autentico scrigno di conoscenza in cui le pagine antiche narrano storie di epoche lontane dagli attuali dispositivi digitali. La visita alla Mostra di Calvino, in occasione del centenario della sua nascita, ha costituito un momento di crescita personale e culturale, collegando uno degli sceneggiatori più celebri del neorealismo cinematografico a un’icona del neorealismo letterario.
Immersi in un’atmosfera silenziosa, ma pregnante di eccitazione, gli studenti hanno appreso l’arte di consultare un archivio, sfogliando con cura i libri antichi. La Biblioteca Nazionale è stata un autentico viaggio nel tempo, affascinando i ragazzi con testimonianze del passato, dalla storia dei primi esperimenti cinematografici a una connessione unica tra cinema e letteratura.
Inevitabilmente, la giornata è trascorsa tra risate, stupore e scoperte. Gli studenti hanno portato a casa non solo ricordi indelebili ma anche una nuova prospettiva sul mondo cinematografico e sulla ricchezza di conoscenza custodita nelle biblioteche.
L’avventura si è conclusa con un caloroso applauso per coloro che hanno reso possibile questa esperienza educativa in particolare Letizia Cortini del Coordinamento attività culturali e formative dell’AAMOD. Tutti sono tornati a scuola carichi di storie da condividere, consapevoli di come passato e presente si intreccino in una danza affascinante di apprendimento e divertimento.